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Disturbi dell’equilibrio – Riabilitazione Vestibolare

Quando un soggetto soffre di disturbi dell’equilibrio, si prova a correre ai ripari attraverso una riabilitazione vestibolare. Non è altro, quest’ultima, che un insieme di esercizi mirati al ristabilimento di una interazione corretta tra i vari sistemi coinvolti nell’equilibrio. In tal senso infatti, tali esercizi concernono: sistema vestibolare, visione, sistema nervoso. Ma anche sistema dei recettori sensoriali delle articolazioni o propriocettivo.

 Cosa sono i disturbi dell’equilibrio e quali sono i sintomi

I disturbi dell’equilibrio si dividono in due gruppi, quello statico e quello dinamico. Nel primo caso il soggetto pur stando fermo, avverte una sorta di sensazione di movimento. Viceversa, nel caso di gruppo dinamico, la persona che si muove si sente barcollare.

Per ambedue i casi, dunque, il corpo è instabile nonché incapace di vivere la reale percezione di spazio. Una simile situazione porta, di conseguenza, ad una serie di sintomi che richiedono un intervento.

Per quel che concerne i sintomi principali dell’equilibrio e dei suoi disturbi, quelli principali saranno sicuramente:

  • Vertigini: impressione che l’ambiente circostante si muova o ruoti
  • Difficoltà di camminare senza cadere
  • Nausea e vomito
  • Confusione mentale che porta a disorientamento
  • Ipotetici casi di offuscamento della vista

Il manifestarsi di questa situazione porta automaticamente anche a delle difficoltà psicologiche insite nel paziente. Quest’ultimo infatti sarà ansioso, impaurito e depresso.

Cause della mancanza di equilibrio

Da cosa dipendono questi disturbi dell’equilibrio? Sicuramente le cause sono riconducibili ad una serie di fattori. Un primo elemento concerne i disturbi dell’apparato vestibolare (cioè l’organo dell’equilibrio) dell’orecchio. Seguono poi alcune malattie neurologiche come sclerosi multipla o morbo di Parkinson. Infine causa la mancanza di equilibrio il disturbo della circolazione e demenza vascolare.

Del primo gruppo fanno parte infezioni o infiammazioni, come ad esempio otiti, labirintiti, sindrome di Ménière. Altre cause sono invece collegate a: trauma cranico, lesioni neoplastiche del cervelletto, assunzione di alcuni medicinali, e così via

Alcuni trattamenti dei disturbi di equilibrio

Per trattare i disturbi dell’equilibrio, bisogna andare a monte, cioè tenendo conto della causa. Ad esempio ci si può affidare ad un trattamento farmacologico: in tal caso si mira direttamente al sintomo e si prova a trattare alcune condizioni specifiche che causano la vertigine.

Il trattamento riabilitativo consente di fare degli eserciti che aiutano a ricreare una funzione dell’equilibrio parzialmente compromessa. È bene sottolineare che questo non provoca la guarigione di una patologia, quanto piuttosto un ripristino dell’equilibrio.

Ovviamente tra i trattamenti di riabilitazione, emerge quello di natura vestibolare, che si basa, come si evince dal nome, sul ripristino del funzionamento della vista insieme ad altri sistemi.

Quando e come optare per la riabilitazione vestibolare?

Come abbiamo appena anticipato, la riabilitazione vestibolare rappresenta semplicemente un mix di esercizi che hanno lo scopo di educare nuovamente ad una corretta interazione tra vista, movimenti della testa, movimenti del corpo nello spazio e variazioni posturali. Gli esercizi di questo genere cambiano a seconda delle esigenze, tant’è che possono essere svolti, seduti, in piedi, distesi. O ancora in movimento: ognuno di essi cambia di difficoltà in base alle esigenze di stimolo del sistema dell’equilibrio.

Con questa tipologia di riabilitazione ci si prefigge lo scopo di rendere più agevole il modo in cui il paziente si muove, il modo in cui si siede, e soprattutto come e dove posa lo sguardo quando muove la testa. I professionisti della riabilitazione vestibolare effettuano anche terapie a domicilio, nei casi più semplici, mentre altri prevedono terapie attraverso l’utilizzo di tecniche strumentali.

Le tecniche per la riabilitazione vestibolare hanno dunque come obiettivo quello di rieducare la motilità oculare. Al contempo provano a controllare problemi di postura e di marcia. Gli esercizi sono davvero semplici e servono a riequilibrare il movimento  del corpo. Vanno eseguiti ogni giorno, anche a casa, per una ventina di minuti. La riabilitazione vestibolare coinvolge tutti i sistemi utili alla motilità: per maggiori info visitare il sito www.otoperforma.it.

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